Consenso, Uber Alles

Nel 1903 la Corte Suprema americana chiamata a pronunciarsi sui danni arrecati ad un allevatore dai voli aerei  fissava il principio che “il diritto deve adeguarsi alle nuove tecnologie altrimenti non è più in grado di tutelare nulla”. Ma questo avveniva in America. In Italia, invece, il giudice del Tribunale di Milano, Claudio Marangoni, con un’ordinanza del 25.05.2015 ha disposto, l’oscuramento della app. Uber-Pop su tutto il territorio nazionale per una presunta “concorrenza sleale” perpetrata da……… un’applicazione per smartphone. Si tratta, infatti, di un servizio di noleggio auto con conducente effettuato per il tramite di un’apposita applicazione che mette in contatto passeggeri e autisti. La tecnologia ha, in effetti, aperto un mercato in cui si incontrano la domanda di privati, che vogliono spendere poco, e l’offerta di altri privati, che vogliono arrotondare. L’attività svolta da Uber, in assenza dei “titoli autorizzativi” previsti dalle leggi sui servizi di trasporto da parte degli autist, comporterebbe “un effettivo vantaggio concorrenziale” per Uber che, quindi, applicare “tariffe inferiori rispetto a quelle del servizio pubblico”.  In Germania il Tribunale di Francoforte si era già pronunciato nello stesso senso mentre in Francia l’app è vietata dall’1.01.2015. Non è, quindi, una posizione isolata ma un conflitto tra l’Europa continentale, statalista e fondata sulle categorie, in cui poche migliaia di tassisti sono privilegiati rispetto all’interesse dei cittadini ed il mondo anglosassone, fondato sull’individuo, che esclude le rendite e concepisce la concorrenza in funzione dei benefici che apporta alla collettività. Cambia il modo di spostarsi ma non quello di ragionare. Può darsi che il giudicante intendesse sollecitare la politica a prendere posizione sulla spinosa vicenda. Illuso ! La politica italiana interviene solo in favore dei pochi organizzati, come i tassisti, ed ai danni dei molti che operano senza una categoria a proteggerne gli interessi. Per non perdere qualche voto sono pronti anche ad evocare Allende.

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