Salvano l’Ilva ed il genocidio dei tarantini continua …

Senza risalire al quinto centro siderurgico, promesso per sedare la rivolta di Reggio Calabria e mai realizzato, ai processi penali nei confronti dei dirigenti Ilva tutti definiti con condanne per disastro ecologico, avvelenamento di sostanze alimentari, emissioni di sostanze inquinanti ed inquinamento atmosferico che si conosce la pericolositá dell’acciaieria fino alla sentenza della Cassazione (sent. n. 38936 del 28 settembre 2005) che aveva condannato i dirigenti dello stabilimento Ilva di Taranto per inquinamento atmosferico, scarico di materiali pericolosi ed emissioni di particolato, la cui produzione era proseguita nonostante gli accordi conclusi con le autorità territoriali.  Il Gip di Taranto, Patrizia Todisco, dopo l’esame delle perizie dalle quali emergeva che l`Ilva produceva gas e vapori pericolosi per la salute e che Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Riusciranno i nostri eroi a rifilare ITA alla Lufthansa ?

Alitalia assurge a simbolo del fallimento del Paese, la sua storia coincide con la storia d’Italia e con quella di un capitalismi parrocchiale, collusivo senza capitale umano e senza mercato. In essa ci sono tutti gli ingredienti di un film da incubo di cui non si riesce mai ad intravedere il finale. Infatti, tutto scivolava liscio, montagne di denaro giravano, nessuno leggeva e controllava i bilanci, fino alla liberalizzazione del trasporto aereo degli anni ‘70. Da allora la fu Compagnia Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Distruggere l’istruzione per mantenere la lotteria genetica

Qual’è il peggior nemico dei politicanti ? La meritocrazia. L’unico vero ostacolo alla nomina di parenti, amici e portatori di borse e di voti nei nodi strategici delle amministrazioni ed ai vertici delle società pubbliche.  La riforma della scuola approvata dal CdiM del 18 settembre 2023 e gli aumenti salariali concessi ai docenti indicano come i cd “eletti” continuino a bordeggiare senza mai affrontare i problemi, somministrando aspirine ad un malato terminale. La scuola non funziona ma il legislatore cambia il calendario scolastico e l’orario delle lezioni, interviene Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Restare in Italia a far da paravento agli imbecilli

Il Politecnico di Milano festeggia il 132 posto, la Sapienza di Roma il 134 e l’Università di Padova il 219 e l`Italia annuncia entusiasticamente questi piazzamenti nella classifica mondiali delle migliori università ha pubblicato nel giugno 2023 stilata da QS World University Ranking. Le Università italiane rilasciano  titoli fasulli, “pezzi di carta” che hanno identico valore a prescindere dall’Ateneo che li rilascia e che servono solo a chi ha un tavolo su cui spenderli o come alibi per giustificare scelte clientelari.  Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Liberare lo Stato da quelli che lo rappresentano

Il peso di migliaia di leggi e regolamenti, l’incapacità di garantire la sicurezza e l`ordine pubblico, una giustizia lenta e farraginosa, una burocrazia pletorica ed inefficiente, un fisco prepotente e confusionario, danno al cittadino la sgradevole sensazione di doversi difendere dallo Stato. Negli anni ‘80 Ronald Reagan, suggeriva “Non aspettatevi che lo Stato risolva i vostri problemi, perchè è proprio lo Stato il vero problema”. Ma Reagan si riferiva ad un’America in cui un attore o un venditore di noccioline poteva arrivare alla Presidenza non all’Italia dove Franklin sarebbe finito in galera per aver fatto volare un aquilone senza licenza.

Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Il Duce si serviva delle corporazioni, la Meloni le serve

4.723 notai si spartiscono il mercato delle compravendite immobiliari, 17.472 farmacie (1 ogni 3.045 abitanti), impediscono l’apertura di nuovi esercizi, ostacolano la vendita dei prodotti fuori dai loro locali e rivendicano il diritto di gestire la salute degli abitanti di una fetta di territorio, 14.625 edicole, distribuiscono in regime di monopolio l`informazione cartacea e 50.000 tabaccherie hanno il monopolio della vendita delle sigarette su cui uno Stato ipocrita scrive “Possono nuocere alla salute”. Questa è l’Italia delle corporazioni

Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Quando lo Stato non garantisce niente ……..

Parafrasando Alessandro Dumas padre “in un paese come l’Italia, dove la cattiva organizzazione della società mantiene in basso chi è nato in basso, possedere uno spirito elevato per chi ha la nascita oscura è una maledizione. Si comincia con lo sperare e si finisce col maledire. Allora chi si trova in quelle condizioni si ribella e cerca di ristabilire con le armi l’equilibrio divino falsato dalle istituzioni umane”. In una società classista e priva di ascensori sociali gli individui che non si rassegnano a sopportare le loro condizioni di miseria e non sono disposti a subire i diktat degli imbecilli hanno tre possibilità: unirsi agli oppressori, delinquere o andarsene. Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Il rimpianto di un Paese

Purtroppo dobbiamo amaramente constatare che la nostra classe politica è incapace di governare che cerca solo di farsi rieleggere, usando la spesa pubblica ed il potere di nomina nelle società partecipate per comprare il consenso da cui scaturisce la sua legittimazione. E’ un Paese di piccoli politicanti pronti a somministrare cure palliative ma senza il coraggio di intervenire chirurgicamente pur sapendo che. con l’aspirina, non può guarire un malato terminale. ma  Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

Il Paese degli orticelli

L’Italia è il Paese in cui ogni corporazione difende i propri privilegi e nel quale su cittadini e imprese grava il peso di uno Stato che premia l’appartenenza e legifera con la bussola elettorale. Così, mentre la tecnologia avanza, il trasporto aereo mantiene un assetto monopolistico, gli Ordini si arroccano per difendersi e spartirsi le spoglie dei cittadini allo stato brado ai quali sono imposti adempimenti utili solo a giustificare una parcella mentre il Parlamento protegge gli appartenenti incompetenti. I privi di appartenenza non hanno alcun potere contrattuale per cui sono costretti a cercarsi “un padrino” se non vogliono restare esclusi da tutto.

Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati

E questo Draghi lo sa ….

Anche se siamo convinti che il Governo non abbia la forza di toccare i privilegi dell’ordine forense, né la ministra Cartabia quella di aprire un’indagine per accertare la legittimità dell’iniziativa editoriale del Consiglio Nazionale Forense travestito da fondazione, ci auguriamo che possa iniettare nel Paese massicce dosi di concorrenza anche negli ordini professionali. Mario Monti, dopo aver tanto scritto e parlato sulla necessità di ridimensionarne i privilegi, come ultimo atto del suo governo, è stato costretto a varare la legge 247/2012 che ha attribuito agli ordini più poteri di quanti ne avessero ricevuti dalla legge del 1939. Forse avrebbe fatto meglio a dimettersi un giorno prima evitando di cadere …. Così in basso. Monti ne parlava così: Continua a leggere

Pubblicato in IlCappio | Commenti disabilitati